Placcaggi, turnover, squadre, singoli giocatori: Carborugby passa ai raggi X la stagione 2022-23 del campionato francese, alla scoperta delle difese dell’Héxagone
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Non trincea, ma tanto movimento
La pietra miliare su cui si basa ogni tipo di sport, a qualsiasi latitudine, emisfero, continente, quale sia la disciplina, l’età dei praticanti, il livello di padronanza è stato, è, e probabilmente sarà sempre, una: primo, non prenderle. È altrettanto vero che, solitamente, le migliori squadre sono famose per delle difese arcigne, per la capacità di annichilire gli attacchi avversari prima ancora di creare. Molto probabilmente è una questione prima di tutto culturale e psicologica: difendere costa fatica ed è oggettivamente molto logorante, ma aggredire l’avversario quando è in possesso della palla e metterlo nella condizione di non avanzare mette quel tarlo che nel tempo può ribaltare le partite. In uno sport come il rugby che spesso, e a parere dello scrivente in maniera erronea, viene paragonato a una guerra di trincea, tutte le migliori squadre sono quelle che possono appoggiarsi a delle difese feroci. Il rugby, soprattutto quello moderno, non può essere paragonato a una guerra da trincea perché le difese non sono statiche, ma “mangiano” terreno all’avversario, non aspettano. Una difesa efficace, seguendo la regola del passaggio solo all’indietro, occupa progressivamente il campo e non è per nulla un caso se dal più spoglio e fangoso campo di C della provincia lombarda fino al Carisbrook Stadium di Dunedin in Nuova Zelanda (il celebre “House of Pain”) una squadra che difende bene non solo non fa avanzare l’avversario, ma fase dopo fase erode metri di campo, toglie aria e idee.
Detto questo, il fondamento di tutto sta nel gesto individuale del placcaggio: il grande placcatore è quel giocatore che rimane per sempre nei cuori dei tifosi e nei video più cliccati su YouTube sotto i titoli “Best tackles of…”. Un altro gesto difensivo forse ancora più eclatante è il cosiddetto “grillotalpa” dall’inglese “fetcher”, ufficialmente “turnover” e in francese “grattage” (raschiatura o raschiamento). Se il placcaggio è la base, il grattage è l’intuizione, il colpo d’occhio e la velocità di esecuzione.
Quest’anno, in Francia, il signor Thomas Staniforth, seconda linea australiana in forza al Castres Olympique, ha chiuso la stagione regolare con 342 placcaggi positivi (success rate del 93%) in 23 partite giocate: una media di quasi 15 placcaggi positivi a partita. Un’enormità, condita da 5 grattage. In questa seconda categoria lo specialista è il tallonatore argentino Facundo Bosch, con 16 palloni rubati, e conseguente cambio palla, nella stagione molto sopra le aspettative del neopromosso Aviron Bayonnais.
In questo articolo andremo a parlare delle difese durante la stagione regolamentare di Top 14, quali squadre sono state più incisive e gli specialisti del settore.
PLACCAGGI: MIRARE ALLE CAVIGLIE
Il primo dato che andiamo a prendere in esame sono i placcaggi riusciti che, durante la stagione regolamentare, sono stati 41.370, 220 di media a partita. La squadra che ha placcato di più è stata Montpellier, con 3.208 tackle riusciti, seguita dall’Union Bordeaux-Bègles con 3.200.
SQUADRA | PLACCAGGI RIUSCITI |
---|---|
MONTPELLIER HÉRAULT RUGBY | 3208 |
UNION BORDEAUX-BÈGLES | 3200 |
AVIRON BAYONNAIS | 3095 |
SECTION PALOISE | 3071 |
LOU RUGBY | 3041 |
CASTRES OLYMPIQUE | 3035 |
CA BRIVE | 3026 |
USA PERPIGNAN | 2981 |
RACING 92 | 2885 |
STADE TOULOUSAIN | 2878 |
RC TOULON | 2839 |
ASM CLERMONT | 2786 |
STADE FRANÇAIS | 2766 |
STADE ROCHELAIS | 2559 |
Da notare come le due finaliste del campionato, Stade Toulosain e Stade Rochelais, rispettivamente prima e seconda nella stagione regolare e migliori difese (474 punti subiti dai Rouge et Noirs, 479 dai Jaune et Noirs) occupano la parte bassa della classifica, grazie a un gioco offensivo che fa del possesso palla il miglior modo di difendersi (quindi, anche in questo caso, l’equazione rugby uguale guerra di trincea non regge, spiace).
Di conseguenza quindi non stupisce che nella classifica dei primi venti migliori placcatori dell’Héxagone, non ci siano giocatori dei due Stade, quanto piuttosto squadre di media/bassa classifica con alcune eccezioni.
CLASSIFICA | GIOCATORE | CLUB | PARTITE GIOCATE | PLACCAGGI FATTI | PLACCAGGI RIUSCITI |
---|---|---|---|---|---|
1 | Thomas STANIFORTH | Castres Olympique | 23 | 368 | 342 |
2 | Pierre HUGUET | Aviron Bayonnais | 25 | 322 | 303 |
3 | Mahamadou DIABY | Unione Bordeaux-Bègles | 26 | 297 | 267 |
4 | Esteban ABADIE | CA Brive | 26 | 252 | 242 |
5 | Alexandre BECOGNEE | Montpellier Hérault Rugby | 20 | 244 | 229 |
6 | Cornell Gerhard DU PREZZ | RC Toulon | 20 | 243 | 221 |
7 | Facundo BOSCH | Aviron Bayonnais | 23 | 239 | 196 |
8 | Romain BRIATTE | Stade Français Paris | 22 | 226 | 201 |
9 | Beka GORGADZE | Section Paloise | 19 | 224 | 195 |
10 | Thibaud LANEN | ASM Clermont | 19 | 219 | 188 |
11 | Ibrahim DIALLO | Racing 92 | 21 | 217 | 193 |
12 | Baptiste DELAPORTE | Castres Olympique | 20 | 217 | 191 |
13 | Thomas CEYTE | Aviron Bayonnais | 24 | 216 | 175 |
14 | Paul GABRILLAGUES | Stade Français Paris | 21 | 204 | 192 |
15 | Zach MERCER | Montpellier Hérault Rugby | 22 | 206 | 181 |
16 | Wenceslas LAURET | Racing 92 | 21 | 199 | 175 |
17 | Fritz LEE | ASM Clermont | 20 | 195 | 177 |
18 | Komiti Junior ALAINUUESE | RC Toulon | 24 | 192 | 171 |
19 | Richard CHAMPION DE CRESPIGNY | Castres Olympique | 17 | 189 | 170 |
20 | Reece HEWAT | Section Paloise | 19 | 186 | 179 |
Oltre al già citato Staniforth, 28enne australiano da tre stagioni a Castres e un passato in Super Rugby prima ai Brumbies e poi ai Waratahs, vediamo ben tre giocatori di Bayonne nella Top 20. La neopromossa, ma storica realtà del rugby basco, ha stupito il campionato trasformando il proprio stadio in una fortezza (12 vittorie e una sola sconfitta, 50 punti conquistati, meglio solo Tolosa con 57 punti tra le mura delle Ernest Wallon), godendo della rinascita di un Camille Lopez eccezionale e una difesa dove il flanker Huguet, il tallonatore argentino Bosch (già detentore di un record, quello di 30 placcaggi tentati in una partita quando militava nell’Agen nel 2019 e tutt’ora imbattuto in Top 14) e la seconda linea Thomas Ceyte hanno fatto davvero molta legna. Menzioni d’onore ai placcatori eccellenti vanno inoltre al flanker dell’UBB Mahamadou Diaby (miglior giocatore nel fondamentale nelle squadre che hanno giocato i Barrages e, nel caso di Bordeaux, anche una semifinale persa con onore contro La Rochelle) e a Esteban Abadie, una delle pochissime note liete della disastrosa stagione di Brive. In particolare quest’ultimo, acquistato di corsa dal RC Toulon per la prossima stagione, si è distinto come il miglior saltatore in touche del Top 14, con 201 palloni conquistati (il secondo a 109…) e 39 palloni rubati (il secondo a 14…). In due parole: bel giocatore. E dalla prossima stagione sarà allenato nei lineout da Sergio Parisse.

Success Rate: oltre alla quantità, ci vuole qualità
CLASSIFICA | GIOCATORE | CLUB | PARTITE GIOCATE* | PLACCAGGI RIUSCITI | SUCCESS RATE | PLACCAGGI/ PARTITA |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Thomas STANIFORTH | Castres Olympique | 23 (1622’) | 342 | 93% | 14.87 |
2 | Pierre HUGUET | Aviron Bayonnais | 25 (1683’) | 303 | 94% | 12.12 |
3 | Mahamadou DIABY | Unione Bordeaux-Bègles | 26 (1751’) | 267 | 90% | 10.27 |
4 | Esteban ABADIE | CA Brive | 26 (1969’) | 242 | 96% | 9.31 |
5 | Alexandre BECOGNEE | Montpellier Hérault Rugby | 20 (1414’) | 229 | 94% | 11.45 |
6 | Cornell Gerhard DU PREZZ | RC Toulon | 20 (1334’) | 221 | 91% | 11.05 |
7 | Romain BRIATTE | Stade Français Paris | 22 (1657’) | 201 | 89% | 9.14 |
8 | Facundo BOSCH | Aviron Bayonnais | 23 (1361’) | 196 | 82% | 8.52 |
9 | Beka GORGADZE | Section Paloise | 19 (1299’) | 195 | 87% | 10.26 |
10 | Ibrahim DIALLO | Racing 92 | 21 (1436’) | 193 | 89% | 9.19 |
11 | Paul GABRILLAGUES | Stade Français Paris | 21 (1469’) | 192 | 94% | 9.14 |
12 | Baptiste DELAPORTE | Castres Olympique | 20 (1123’) | 191 | 88% | 9.55 |
13 | Thibaud LANEN | ASM Clermont | 19 (1349’) | 188 | 86% | 9.89 |
14 | Zach MERCER | Montpellier Hérault Rugby | 22 (1584’) | 181 | 88% | 8.23 |
15 | Reece HEWAT | Section Paloise | 19 (1149’) | 179 | 96% | 9.42 |
16 | Fritz LEE | ASM Clermont | 20 (1356’) | 177 | 91% | 8.85 |
17 | Thomas CEYTE | Aviron Bayonnais | 24 (1605’) | 175 | 81% | 7.29 |
18 | Wenceslas LAURET | Racing 92 | 21 (1251’) | 175 | 88% | 8.33 |
19 | Komiti Junior ALAINUUESE | RC Toulon | 24 (1720’) | 171 | 89% | 7.13 |
20 | Richard CHAMPION DE CRESPIGNY | Castres Olympique | 17 (1006’) | 170 | 90% | 10 |
A livello qualitativo, oltre che quantitativo, la classifica nelle prime posizioni non mostra grandi cambiamenti, benché spicchino per efficacia il già citato Abadie (96%), Reece Hewat di Pau (96%), Huguet (94%) e Alexandre Bécognée (94%) di Montpellier e la seconda linea con 16 presenze con al maglia dei Blues Paul Gabrillagues (94%). In termini di migliori medie di placcaggi per numero di partite giocate a seguire il duo di testa Staniforth/Huguet, si presenta il terzetto comporto da Bécognée (11,45 tackle/match), seguito da Cornell Du Prezz (11,05) del RCT e dal numero 8 georgiano della Section Paloise Beka Gorgadze (10,26).
Oltre però alla percentuale dei placcaggi riusciti rispetto a quelli tentati abbiamo pesato il numero di placcaggi riusciti per il numero di minuti giocati e, oltre ai soliti Staniforth e Huguet, i giocatori più efficaci ed incisivi risultano essere i flanker di Castres Baptise Delaporte e Richard Champion de Crespigny (il che non ha però impedito a Castres di posizionarsi come terza peggiore difesa del campionato con 635 punti subiti).

Les Gratteurs: il tempismo nel turnover
Rubare una palla da un raggruppamento è un gesto di grande valore. Per chi la ruba è prova si grande esperienza, timing, malizia e forza fisica, galvanizza i compagni e il pubblico e, in generale, fa rifiatare la squadra. Per chi subisce il furto alla lunga diventa probante mentalmente, ma anche in termini di gioco: doversi confrontare con un fetcher competente impone una difesa più sicura nelle ruck, meno giocatori fuori ecc.
CLASSIFICA | GIOCATORE | CLUB | POSIZIONE | PARTITE GIOCATE | TURNOVER |
---|---|---|---|---|---|
1 | Facundo BOSCH | Aviron Bayonnais | Hooker | 23 | 16 |
2 | Josua TUISOVA | LOU Rugby | Centre/Wing | 19 | 15 |
3 | Fritz LEE | ASM Clermont | Loose Forward | 20 | 14 |
4 | Brandon PAENGA AMOSA | Montpellier Hérault Rugby | Hooker | 19 | 14 |
5 | Mathieu BABILLOT | Castres Olympique | Loose Forward | 15 | 14 |
6 | Said HIRECHE | CA Brive | Loose Forward | 15 | 14 |
7 | Asier USARRAGA LATIERO | Castres Olympique | Loose Forward | 14 | 14 |
8 | Sekou MACALOU | Stade Français | Loose Forward | 17 | 12 |
9 | Julien MARCHAND | Stade Toulousain | Hooker | 15 | 12 |
10 | Pierre HUGUET | Aviron Bayonnais | Loose Forward | 25 | 11 |
11 | Beka GORGADZE | Section Paloise | Loose Forward | 19 | 11 |
12 | Wenceslas LAURET | Racing 92 | Loose Forward | 21 | 11 |
13 | Tumua MANU | Section Paloise | Centre | 15 | 11 |
14 | Alexandre BECOGNEE | Montpellier Hérault Rugby | Loose Forward | 20 | 10 |
15 | Emmanuel MEAFOU | Stade Toulousain | Lock | 23 | 10 |
16 | Facundo ISA | RC Toulon | Loose Forward | 20 | 10 |
17 | Yacouba CAMARA | Montpellier Hérault Rugby | Loose Forward | 16 | 10 |
18 | Clément DOUMENC | Montpellier Hérault Rugby | Loose Forward | 17 | 10 |
19 | Lucas PEYRESBLANQUES | Stade Français | Hooker | 18 | 10 |
20 | Janick TARRIT | Racing 92 | Hooker | 26 | 9 |
Rispetto ai placcatori, i gratteur del Top 14 sono distribuiti più omogeneamente tra le squadre in termini di classifica, con Montpellier a vantare ben quattro giocatori tra i primi venti (44 palloni rubati). Altrettanto non trascurabile è l’apporto di due nomi da Bayonne presenti anche nella classifica placcatori, con Pierre Huguet (11 palloni rubati) e il capo-classifica, Facundo Bosch, che ha conquistato l’ovale ben 16 volte in 23 presenze. In una classifica che vede le terze linee e i tallonatori a fare da padrone vanno menzionati inoltre nomi: il centro samoano della Section Paloise Tumua Manu (11 turnover in 15 partite) , Josua Tuisova, devastante in attacco e altrettanto pericoloso in difesa (15 grattage in 19 presenze) e l’uomo al centro di un intrigo internazionale. Emmanuel Meafou, seconda linea dello Stade Toulousain, fino a questi giorni sognato da Fabien Galthié per il mondiale. Nonostante gli sforzi (con tanto di evocazione di Emmanuel Macron e della longa manus presidenziale sul processo) il 24enne australiano di nascita non potrà far parte della compagine Blue: le 9 mete e i 10 palloni rubati durante il campionato rimarranno un rimpianto?

2 pensieri riguardo “Chi ha difeso meglio in questa stagione di Top 14?”