Jeu de mains, jeu de…chi sono le eccellenze palla in mano nel Top 14 francese? Chi, quando riceve l’ovale, fa tremare le difese?

Tempo di lettura: 10′

Antoine Dupont e Romain Ntamack, anima e cervello dell’attacco dello Stade Toulousain – lindependant.fr

Una stagione all’attacco: Tolosa al comando

Uno dei principi fondamentali, e dei luoghi comuni più ricorrenti, dell’interpretazione francese dell’Ovalie è quello di giocare la palla. Il possesso, territoriale, della palla, dello spazio, accomuna praticamente tutti i grandi club di Francia, con rarissime eccezioni. Anche la cosiddetta KBA philosophy, importata a La Rochelle da Ronan O’Gara come applicazione dei principi di gioco del Super Rugby neozelandese, ha potuto trovare terreno fertile e fiorire nelle skills che i giocatori transalpini coltivano fin da piccoli: attaccare palla in mano, romanticamente diremmo con spregiudicatezza. Se si analizzano i dati della stagione regolamentare di Top 14, salta subito all’occhio come le prime della classe abbiano tutte statistiche altissime in termini di minuti di possesso della palla e di occupazione del territorio durante la partita. Come mi disse un allenatore tanti anni fa: “Nel rugby non esistono l’attacco e la difesa, esistono l’attacco e il contrattacco”. Ci sono squadre che hanno la capacità non solo di costruire gioco, ma letteralmente di difendere palla in mano. Questo possesso si basa su una serie di gesti tecnici (offload, placcaggi rotti e break) che permettono alla squadra attaccante di dare continuità all’azione e quindi non ci si stupisce che siano i campioni dello Stade Toulousain a primeggiare (anche largamente) in tutte queste statistiche. Così come non stupisce che tale cifra stilistica accomunasse il Lyon Olympique Universitaire, allenato da quel Xavier Garbajosa che a Tolosa ci è nato e ha passato 13 delle sue 14 stagioni da professionista (prima di venire esonerato per i pessimi rapporti con lo spogliatoio e l’eliminazione ai Barrages contro l’UBB). Proprio Bordeaux può vantare ottime statistiche in termini di gioco offensivo, oltre al Racing 92, miglior attacco del campionato con 85 mete.

In questo articolo, aldilà delle statistiche di squadra, verranno prese in analisi le performance dei singoli atleti del campionato francese, andando a mostrare come il sistema di gioco di alcune squadre privilegino una distribuzione omogenea tra giocatori, mentre in altri casi delle individualità emergano in maniera, a una prima vista sorprendente.

CLUBTRYPOSSESSOCCUPAZIONEOFFLOADMETERS GAINEDBREAKBROKEN TACKLES
STADE TOULOUSAIN831.446′69,6% (1.447′)34020.864,4164719
STADE ROCHELAIS801.532′69,8% (1.451′)18818.979,4108518
LYON OLYMPIQUE UNIVERSITAIRE841.374′63,9% (1.329′)29219.240,5136626
STADE FRANÇAIS651.453′66,9% (1.391′)14715.933,8110449
RACING 92851.368′69% (1.436′)21517.560149567
UNION BORDEAUX-BÈGLES581.354′69,3% (1.442′)22418.780,8111599
RUGBY CLUB TOULON651.279′63% (1.327′)17615.016,8107517
AVIRON BAYONNAIS571.232′62,5% (1.299′)19914.020,893448
CASTRES OLYMPIQUE431.242′61,8% (1.285′)22814.966,598433
ASM CLERMONT681.321′66,6% (1.386′)16817.743,6107531
MONTPELLIER HÉRAULT RUGBY681.314′62,8% (1.307′)21616.371,9102566
SECTION PALOISE641.244′58,6% (1.226′)16315.740,698416
USA PERPIGNAN581.261′57% (1.185′)21415.251,9105523
CA BRIVE411.280′58,1% (1.209′)15815.305,782433

Chi ha fatto più mete?

JOUERCLUBPOSITIONTRYMATCHES JOUESMINUTE JOUEES TRY/ GAMETRY/
MINUTE
Emilien GAILLETONSection PaloiseCentre14241.631′0,58116,50′
Ethan DUMORTIERLOU RugbyCentre11191.272′0,58115,64′
Alivereti RAKAASM ClermontWing10231.838′0,43183,80′
Santiago CORDERO POCIELLO-ARGERICHUnion Bordeaux-BèglesWing9211.672′0,43185,78′
Emmanuel MEAFOUStade ToulousainLock9231.377′0,39153,00′
Madosha TAMBWEUnion Bordeaux-BèglesWing9161.130′0,56125,56′
Matthis LEBELStade ToulousainCentre8221.693′0,36211,63′
Jiuta Naqoli WAINIQOLORC ToulonWing8211.561′0,38195,13′
Josua TUISOVALOU RugbyWing8191.352′0,42169′
Duncan PAIA’AUARC ToulonCentre8151.092′0,53136,50′
Jack MADDOCKSSection PaloiseFullback7201.577′0,35225,29′
Sekou MACALOUStade Français ParisLoose Forward7171.222′0,41174,57′
Baptiste COUILLOUDLOU RugbyScrum-half7201.158′0,35165,43′
Davit NINIASHVILILOU RugbyFullback712847′0,58121′
Gael FICKOURacing 92Centre712826′0,58118′
Daniel IKPEFANSection PaloiseWing711777′0,64111′
Mahamadou DIABYUnion Bordeaux-BèglesLoose Forward6261.751′0,23291,83′
Dillyn LEYDSStade RochelaisFullback6211.638′0,29273′
Julien DUMORACastres OlympiqueFly-half6211.563′0,29260,50′
Clément LAPORTESection PaloiseFullback6201.499′0,30249,83′

Quarantun anni, 25 mete, una media di più di una meta ogni due partite (try
per game:
0,58), una segnatura ogni 115/116 minuti. Questi i dati
aggregati di un 2003 e un 2000, nel Top 14, il campionato che vede il meglio
dei giocatori del mondo scendere in campo tutte le domeniche. Émilien Gailleton
è un centro che 19enne, alla prima stagione di Top 14, in una realtà in
chiaroscuro come la Section Paloise, è stato in grado di mettere a referto 14
segnature in 24 presenze: 70 punti, senza calci. Ethan Dumortier, quello
vecchio dei due, col peso di 22 primavere sulle spalle, giocando quasi 400′ in
meno (19 presenze per lui con il LOU) ne ha messe a referto 11. Mentre il
secondo sembra essere l’opzione numero uno alla maglia numero 11 nei Blues,
il primo avrebbe dovuto calcare il palcoscenico sudafricano dei Mondiali U20
con i colori dei Galletti. Avrebbe dovuto perché Galthié ha pensato
diversamente e l’ha portato in ritiro con la nazionale maggiore. A completare
il podio l’ala di origini fijane, ma nazionalizzato francese, dell’ASM Clermont
Alivereti Raka, che anche questa stagione aggiunge 10 mete alle 75 segnate con
i Jaune et Blue dal 2015.

Menzioni speciali, in una classifica naturalmente dominata dai trequarti,
vanno alla splendida seconda linea tolosana Emmanuel Meafou (9 mete) che
vedremo essere anche maestro di un’altra arte, al (terza linea? ala?) Sekou
Macalou dello Stade Français (7) e alla colonna dell’UBB, Mahamadou Diaby (6),
reduce da una stagione altrettanto eccellente anche in
difesa
.

Infine, premio efficacia al terzetto Fickou, Niniashvili (entrambi 12
presenze) e Ikpefan (11 presenze, 777 minuti in campo), capaci di mettere tutti
a segno 7 mete. Oltre al numero di segnature i tre sono accomunati dagli
infortuni che ne hanno condizionato la stagione per lunghi periodi: in particolare
Daniel Ikpefan, ala 29enne della Section Paloise detiene il primo posto nella
classifica di mete realizzate per minuti giocati, essendo stato capace di
schiacciare il pallone in area ogni 111 minuti.

Émilien Gailleton, stella di Pau: andrà ai Mondiali? – lequipe.fr

Offload, o l’arte della continuità offensiva

JOUER CLUB POSITION OFFLOAD MATCHES JOUES MINUTE JOUEES OFFLOAD/
GAME
OFFLOAD/
MINUTE
Emmanuel MEAFOU Stade Toulousain Lock 31 23 1.377′ 1,35 44,42
Sofiane GUITONE Stade Toulousain Centre 31 17 1.141′ 1,82 36,81
Finn RUSSELL Racing 92 Fly-half 30 24 1.399′ 1,25 46,63
Josua TUISOVA LOU Rugby Wing/Centre 30 19 1.352′ 1,58 45,07
Léo BERDEU LOU Rugby Fly-half 28 21 1.516′ 1,33 54,14
Jack MADDOCKS Section Paloise Wing/Centre 26 20 1.577′ 1,30 60,65
Alexandre ROUMAT Stade Toulousain Loose forward 25 26 1.684′ 0,96 67,36
Davit NINIASCHVILI LOU Fullback 25 12 847′ 2,08 33,88
Sireli MAQALA Aviron Bayonnais Wing 24 20 1.485′ 1,20 61,88
Filipo NAKOSI Castres Olympique Wing 23 20 1.520′ 1,15 66,09
Anthony BOUTHIER Montpellier Fullback 22 24 1.805′ 0,92 82,05
Jiuta Naqoli WAINIQOLO RC Toulon Wing 22 21 1.561′ 1,05 70,95
Thomas CEYTE Aviron Bayonnais Lock 21 24 1.605′ 0,88 76,43
Zach MERCER Montpellier Loose forward 21 22 1.584′ 0,95 75,43
Yoan TANGA Stade Rochelais Loose forward 21 18 1.245′ 1,17 59,29
Matthieu JALIBERT Union Bordeaux-Bègles Fly-half 21 18 1.140′ 1,17 54,29
William SKELTON Stade Rochelais Lock 20 18 1.223′ 1,11 61,15
Baptiste COUILLOD LOU Rugby Scrum-half 20 20 1.158′ 1,00 57,90
Toby ARNOLD LOU Rugby Wing 19 14 1.082′ 1,36 56,95
Antoine DUPONT Stade Toulousain Scrum-half 19 15 1.043′ 1,27 54,89

Di quanto questa stagione sia stata straordinaria per Meafou ne abbiamo
parlato in lungo e in largo, ne è stato ben consapevole Ugo Mola, suo
allenatore a Tolosa, che l’ha schierato probabilmente anche nelle partite degli
Old e ha rappresentato fino all’ultimo una speranza per Fabien Galthié e la
Nazionale, prima che World Rugby ne sancisse l’eleggibilità in maglia Blue
solo alla fine del 2023. Aldilà del rapporto fisico/età/mete, Meafou, ball
carrier
di assoluta qualità, per 31 volte ha espresso una manualità non
comune per un fisico come il suo, dando continuità alle azioni tolosane. Non è
un caso che a pari merito in questa classifica un altro Rouge et Noir
di lungo corso, il centro Sofiane Guitone, meno presente in campo, ma capace di
una media di quasi due offload riusciti a partita in 17 presenze.

Anche il secondo gradino del podio vede una coppia che si reincontrerà
l’anno prossimo sulle rive della Senna: 30 offload per Finn Russell,
già apertura del Racing 92, e Josua Tuisova, quest’anno al LOU, ma già promesso
sposo ai Ciel et Blanc. Seconda menzione speciale per Davit
Niniashvili: anche in questo caso il trequarti georgiano paga l’infortunio,
dato che nelle partite giocate (12, per un totale di 847 minuti) era stato in
grado di realizzare 25 passaggi riusciti, oltre due a partita.

Infine, considerando i dati “di squadra”, osserviamo come nei
primi venti giocatori le squadre più presenti siano appunto Tolosa (Meafou,
Guitone, ma anche Roumat e Antoine Dupont) e Lione (Tuisova, Niniashvili, ma
anche l’apertura Léo Berdeu e il mediano di mischia Baptiste Couillod), a
riprova della forte cifra stilistica del “jeu de mains, jeu de
toulousains”
nel bagaglio tecnico di Garbajosa (che non l’ha salvato
dal secondo esonero della sua carriera, dopo l’esperienza fallimentare a
Montpellier).

Emmanuel Meafou, speranza tradita di Galthié – rugbyrama.fr

Metri guadagnati:

PLAYER CLUB POSITION METERS GAINED MATCHES MINUTES METERS/ GAME
Alivereti RAKA ASM Clermont Wing 2.302,8 23 1.838′ 100,12
Max SPRING Racing 92 Fullback 2.171,4 25 1.682′ 86,86
Zach MERCER Montpellier Loose forward 1.979,5 22 1.584′ 89,98
Anthony BOUTHIER Montpellier Hérault Rugby Fullback 1.960,8 24 1.805′ 81,70
Jack MADDOCKS Section Paloise Fullback 1.807,7 20 1.577′ 90,39
Josua TUISOVA LOU Rugby Wing/Centre 1.754,5 19 1.352′ 92,34
Alex NEWSOME ASM Clermont Fullback 1.634,5 19 1.509′ 86,03
Brice DULIN Stade Rochelais Fullback 1.597 20 1.404′ 79,85
Tristan TEDDER USA Perpignan Fly-half 1.531 22 1.465′ 69,59
Sireli MAQALA Aviron Bayonnais Wing 1.476,8 20 1.485′ 73,84
Filipo NAKOSI Castres Olympique Wing 1.446 20 1.520′ 72,30
Julien DUMORA Castres Olympique Fly-half 1.395,3 21 1.563′ 66,44
Romain BUROS Union Bordeaux-Bègles Fullback 1.367,4 17 1.269′ 80,44
Yoan TANGA Stade Rochelais Loose forward 1.324,3 18 1.245′ 73,57
Matthieu JALIBERT Union Bordeaux-Bègles Fly-half 1.308,2 18 1.140′ 72,68
Jiuta Naqoli WAINIQOLO RC Toulon Wing 1.307,3 21 1.561′ 62,25
Dillyn LEYDS Stade Rochelais Wing/Fullback 1.277,7 21 1.638′ 60,84
Uzair CASSIEM Aviron Bayonnais Loose forward 1.275,5 24 1.698′ 53,15
Matthis LEBEL Stade Toulousain Wing 1.272,6 22 1.693′ 57,85
Louis BIELLE-BIARREY Union Bordeaux-Bègles Fullback 1.249,8 21 1.492′ 59,51

Alivereti Raka è un giocatore forse sottovalutato. A 28 anni l’ala fijana ex-nazionale francese ha disputato oltre 2000 minuti in tutte le competizioni con la maglia dell’ASM Clermont, entrando in distinta 27 volte e mettendo a segno 13 mete. L’enormità del suo peso nel sistema di attacco della squadra dell’Auvergne viene ben comunicata dalla media di 100 metri guadagnati a partita, per un totale di 2,3 kilometri in avanzamento durante tutta la stagione regolare (in particolare se si considera che la distanza rappresenta quasi un ottavo dei metri guadagnati da tutta la rosa dell’ASM, pari a poco meno di 18 kilometri). Al secondo posto si colloca Max Spring del Racing 92, 22enne ala “categoria Shane Williams” di 1,75 metri per 78 kg, l’unico insieme a Raka a superare la barriera dei due kilometri di avanzamento (in una stagione da titolare impreziosita da 5 mete). Al terzo posto troviamo uno dei crack della stagione, una delle poche note liete per Montpellier e insieme rimpianto, dato che lascerà la squadra dell’Hérault per tornare in Inghilterra, sponda Gloucester: Zach Mercer. La terza centro nativa di Leeds, alla seconda (e per il momento ultima) stagione in Francia ha guadagnato 1.979 metri, poco meno di 90 metri a partita, unico avanti tra i primi quattordici giocatori in classifica. Il secondo avanti a figurare è Yoan Tanga, interessante per il suo ruolo di cosiddetta “riserva” di Gregory Alldritt alla posizione di numero 8 allo Stade Rochelais: prestazioni che gli hanno permesso di superare la concorrenza di un altra notevole terza centro, Alexandre Roumat dello Stade Toulousain, per la convocazione al raduno pre-mondiale dei Blues.

Menzione speciale al solito Josua Tuisova, che nel ruolo di centro di sfondamento ricoperto quest’anno al LOU è stato in grado di avanzare di più di 92 metri nelle 19 partite disputate.

Alivereti Raka, 130 partite e 75 mete a Clermont dal 2015 – quinzemondial.com

Chi ha rotto più placcaggi?

PLAYER CLUB POSITION BROKEN TACKLES MATCHES MINUTES BR. T./ MATCHES BR. T./
MINUTES
Zach MERCER Montpellier Loose forward 103 22 1.584′ 4,68 15,38
Josua TUISOVA LOU Rugby Wing/Centre 86 19 1.352′ 4,53 15,72
Jiuta Naqoli WAINIQOLO RC Toulon Wing 81 21 1.561′ 3,86 19,27
Sireli MAQALA Aviron Bayonnais Wing 75 20 1.485′ 3,75 19,80
Alivereti RAKA ASM Clermont Wing 66 23 1.838′ 2,87 27,85
Cheslin KOLBE RC Toulon Fullback 66 14 1.077′ 4,71 16,32
Max SPRING Racing 92 Fullback 64 25 1.682′ 2,56 26,28
Antoine DUPONT Stade Toulousain Scrum-half 61 15 1.043′ 4,07 17,10
Thomas Daniel WILLIS Union Bordeaux-Bègles Loose forward 61 17 1.022′ 3,59 16,75
Arthur RETIERE Stade Toulousain Wing/ scrum-half 59 22 1.238′ 2,68 20,98
Madosha TAMBWE Union Bordeaux-Bègles Wing 59 16 1.130′ 3,69 19,15
Bautista DELGUY ASM Clermont Wing 59 14 954 4,21 16,17
Nadir MEGDOUD Stade Français Paris Wing 56 10 663 5,60 11,84
Matthieu JALIBERT Union Bordeaux-Bègles Fly-half 55 18 1.140′ 3,06 20,73
Tristan TEDDER USA Perpignan Fly-half 53 22 1.465′ 2,41 27,64
Beka GORGADZE Section Paloise Loose forward 53 19 1.299′ 2,79 24,51
Thomas DARMON Montpellier Fly-half 52 23 1.536′ 2,26 29,54
Anthony BOUTHIER Montpellier Fullback 50 24 1.805′ 2,08 36,10
Filipo NAKOSI Castres Olympique Wing 50 20 1.520′ 2,50 30,40
Matthis LEBEL Stade Toulousain Wing 48 22 1.693′ 2,18 35,27

La classifica dei broken tackles può considerarsi, in particolare per gli avanti, il bollino di qualità per fare il ball carrier. Zach Mercer, come accennato nel paragrafo precedente, non solo è nei primi tre giocatori per metri guadagnati, ma è saldamente in testa a questa particolare classifica con 103 placcaggi rotti (quindi altrettanti difensori battuti). Il solito Josua Tuisova, per quanto dimostri la sua completezza assoluta, segue a 86, 17 in meno (con anche, però, più di 200 minuti in meno di gioco). Player of the year 2021-22 del Top 14 in quanto giocatore imprescindibile per la conquista del Bouclier da parte di Montpellier, a 26 anni appena compiuti Mercer ha deciso di tornare in Inghilterra per giocarsi le sue carte per le convocazioni Mondiali. Nonostante due stagioni splendide in Francia le convocazioni del 2 luglio di Steve Borthwick non hanno premiato il nativo di Leeds, a cui è stato preferito l’altra grande scoperta britannica a terza centro in terra francese: Tom Willis (ne avevamo parlato qui), fratello del neovincitore del campionato Jack, in forza a Tolosa. I commentatori d’Oltremanica oramai danno per estremamente difficile la convocazione di Mercer, tranne in caso di infortuni, e Zach rischia quindi di aver lasciato un posto di primo piano di una squadra di primo livello del Top 14 (benché reduce da una stagione deludente) per una squadra anch’essa in grande ricostruzione. Al gradino più basso del podio la 24enne ala internazionale fijana Jiuta Wainiqolo, 15 mete in totale nella stagione di Tolone (8 in Top 14, 7 in European Challenge Cup, top scorer della competizione insieme a Johnny Matthews dei Glascow Warriors).

Menzione speciale all’ala dello Stade Français Nadir Megdoud, 56 placcaggi rotti in 10 partite giocate, più di 5 a partita (broken tackles per match: 5,60). Due mete (una contro La Rochelle) e un infortunio che l’ha tenuto fuori dal campo per mezza stagione, per un giocatore molto sui generis: dopo essersi spaccato il legamento crociato anteriore nel dicembre 2018 (a 21 anni), l’internazionale algerino si ritira dal rugby professionale, poiché “non fa per me“. Scende in Fédérale 2, poi Fédérale 1 e poi approda a Rouen in ProD2 nel 2021, mettendo a segno, nella stagione successiva, 8 mete. Lo Stade Français lo mette sotto contratto nel luglio 2022. Una delle tante storie folli del Top 14.

Zach Mercer, presente nella top 20 di offload, metri guadagnati e placcaggi rotti – sudouest.fr

Un pensiero riguardo “Il gioco d’attacco del Top 14

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