Il rugby moderno è dinamico, fisico, con poche pause per pensare. Ti fermi un secondo a ragionare su quale sia il miglior passaggio da fare, e a meno che tu non sia un numero 9 accucciato dietro una ruck, vieni placcato senza ritegno prima che tu possa dire crostata di mirtilli. La capacità di placcare, ma soprattutto di farlo in maniera efficace, è una skill oramai essenziale anche per le squadre di fondo classifica per evitare imbarcate colossali. Non me ne vogliano i rugbisti d’antan, ma quando vedo una partita degli anni 80 o 90 che viene ritrasmessa in un canale o su YouTube, fascino a parte, questa differenza di ritmo e fisicità si nota. Diventa dunque essenziale capire quali siano i giocatori più capaci di placcare, e di farlo senza creare penalità per l’altra squadra o prendere cartellini, a prescindere dal colore. Per fare questo, mi sono avvalso di tutti i dati raccolti dallo URC nel corso della stagione per ogni singolo giocatore. Aggregarli insieme è stato un lavoro lungo e faticoso ma è finalmente completo.

Hamish Watson, e la sua interminabile striscia positiva di placcaggi effettuati.

Chi è la bestia da placcaggio del torneo?

Ho radunato le statistiche sui placcaggi di ciascun giocatore di ogni squadra e ho selezionato solo i giocatori che avevano giocato almeno 4 partite su 16 (25% del campionato). Questo potrà sembrare permissivo, ma vi faccio un esempio: sono esattamente 4 le partite giocate da Johnny Sexton quest’anno con la maglia blu di Leinster (di cui solo 2 da titolare, ma quella del load management è un’altra faccenda). Se dovessi fare delle analisi sulle aperture più efficaci al piede, però, vorrei che fosse incluso anche lui. Ergo, almeno 4 partite mi è sembrato un buon criterio. Ho poi calcolato il numero di placcaggi a segno e sbagliati per partita, nonché il tasso di successo dei placcaggi, così da poter comparare i valori fra giocatori. Ecco i cinque giocatori coi valori migliori:

PlayerClubRoleGamesTackles/gameMissedSuccess
Jac MorganOspreysFlanker1315.231.1593 %
Nick TimoneyUlsterNo. 81815.220.8393 %
Willie EngelbrechtStormersNo. 8514.201.6087 %
Hamish WatsonEdinburghFlanker813.750.3896 %
Scott PennyLeinsterFlanker1213.330.4289 %
Cinque giocatori con le statistiche migliori nei placcaggi.

Questi cinque nomi non sono per forza in ordine. Infatti, nonostante il primo posto sia di Jac Morgan, mi sento di dare il premio al 26-enne irlandese Nick Timoney che si classifica secondo meramente per 0.01 placcaggi/partita in meno. Con 18 partite giocate, playoff inclusi, ha conlcuso la stagione con il 93% di placcaggi effettuati, sbagliandone meno di 1 a partita, e mettendone a segno almeno 15. Timoney, mai cognome fu più azzeccato per un Numero 8 (se fosse italiano, almeno), è stato fra i protagonisti di un’altra stagione gloriosa per Ulster conclusasi però, ancora una volta, senza argenteria. Per lui solo 1 cap con l’Irlanda finora, numero chiaramente destinato ad aumentare se le prestazioni dovessero mantenersi su questi livelli.

Nick Timoney, probabilmente dopo un placcaggio.

E fra le italiane?

I cinque migliori placcatori fra le squadre italiane hanno riservato qualche sorpresa, non mentirò. Considerato l’alto numero di statistiche che ho usato per ordinare i nomi, ci sono sicuramente degli esclusi eccellenti. Dunque, prendete questa tabella per quello che è: un’interessante informazione.

PlayerClubRoleGamesTackles/gameMissedSuccess
Jimmy TuivaitiZebreFlanker410.500.5095 %
iacopo BianchiZebreFlanker1210.251.4287 %
Matteo MeggiatoBenettonLock510.201.2090 %
Filippo DragoBenettonCentre89.751.3889 %
Michele LamaroBenettonFlanker119.641.2788 %
Cinque giocatori delle franchigie italiane con le statistiche migliori nei placcaggi.

Sono sicuro che i tifosi delle Zebre saranno sorpresi di vedere Jimmy Tuivaiti in cima a questa classifica. Ha giocato solo quattro partite, però, dunque questo va tenuto in considerazione. Il vero volto-sorpresa di questa classifica è il 24-enne Iacopo Bianchi (sì, con la “i”). Le partite giocate sono 12, i placcaggi per partita più di 10, quelli sbagliati quasi 1.5, con un’efficacia dell’87%. Non si tratta di statistiche da Hamish Watson, per capirci, ma sicuramente di un valore aggiunto alla terza linea della nazionale italiana. Questi numeri, poi, sono molto paragonabili a quelli del capitano Michele Lamaro, del quale nessuno mette in dubbio l’apporto difensivo. Quest’estate, Bianchi sarà in tour con la Nazionale “A” che ha già vinto una partita contro la Namibia. Sarà essenziale per lui mettersi in mostra per riuscire a guadagnare un posto fra le rotazioni di coach Crowley in nazionale maggiore. Un ragionamento analogo si può fare anche per il 20-enne biancoverde Filippo Drago. Le sue 8 partite in URC sono sembrate tutte partite di spessore, in particolare durante il mini-tour sudafricano. Anche lui impegnato con la Nazionale “A”, avrà modo di mettersi in mostra per la prossima stagione. Menzione d’onore, infine, per il 20-enne Matteo Meggiato. Nelle cinque partite avute a disposizione durante il periodo del Sei Nazioni, nonostante le altrettante sconfitte ha disputato delle prove difensive di spessore finendo il ciclo con il 90% di placcaggi effettuati, più di 10 placcaggi a partita, e vincendo anche due turnover.

Iacopo Bianchi.

Chi ha forzato più turnover?

Il turnover è un’arte. Quando tutto sembra perso, ecco che un giocatore riesce a mettere le mani sul pallone e a ribaltare la situazione. Si tratta di un gesto difensivo di estremo valore che va premiato con una sua speciale classifica. Come per i placcaggi, ho calcolato il numero di turnover per partita di ciascun giocatore che abbia giocato almeno 4 partite in URC, e stilato la lista dei cinque nomi con gli scores più alti.

PlayerClubRoleGamesTurnovers/game
Jac MorganOspreysFlanker131.85
Deon FourieStormersHooker161.75
Toa HalafihiBenettonNo. 881.62
Jamie RitchieEdinburghFlanker61.50
Uilisi HalaholoCardiffCentre71.43
Cinque giocatori con le statistiche migliori nei turnover.

Anche in questo caso, il povero Jac Morgan risulta primo per turnover/game ma su meno partite di Deon Fourie, il quale vista anche la vittoria di campionato si prende questa specifica medaglia anche se di poco. Stagione da incorniciare quella di Fourie, tallonatore 35-enne in forza alla franchigia di Città del Capo. Entrambi hanno effettuato un numero incredibile di turnover, più di 1.7 per partita. Questa seconda tabella ci dice alcune cose interessanti. La prima è che Jac Morgan è un giocatore difensivo estremamente completo. Il 22-enne gallese in forza agli Ospreys con solo 3 caps all’attivo conclude una stagione che lo ha visto protagonista nella franchigia di Swansea e debuttante nel Galles al Sei Nazioni. Curiosamente, non ha giocato contro l’Italia nell’ultima partita. Se avesse giocato chissà, forse Capuozzo non avrebbe mai raggiunto la linea dei cinque metri avversari al 78′. La seconda cosa che questa tabella ci dice è che a Treviso abbiamo un top player difensivo dove non pensavamo di averlo. Non so voi, ma io non avrei mai detto che Toa Halafihi sarebbe stato nella top 5 dei migliori giocatori per turnover effettuati. Per il 28-enne neozelandese equiparato italiano quest’anno 8 partite in URC, più 4 in Challenge Cup e 5 al Sei Nazioni. Una stagione nella quale è stato uno dei capisaldi sia del Benetton Treviso che dell’Italia.

Toa Halafihi con la maglia dell’Italia.

In conclusione: chi ha difeso meglio?

Per questa finale statistica ho deciso di aggregare le informazioni per squadra, sommando i placcaggi per partita, i turnover per partita, e così via di ogni giocatore di ogni squadra. Ho considerato solo i giocatori che sono scesi in campo almeno una volta per la loro squadra, così da non falsare le medie con troppi zeri. Ne è uscita una tabella molto interessante.

ClubGames/playerTackles/gameMissedSuccessTurnovers/gamePenalties/game
Benetton81211788 %612
Cardiff91241986 %711
Cell-C Sharks91041484 %610
Connacht91362085 %712
DHL Stormers101131680 %79
Dragons81381780 %613
Edinburgh91121583 %810
Emirates Lions91101585 %710
Glasgow Warriors91241285 %610
Leinster81341787 %610
Munster71141587 %610
Ospreys91361785 %79
Scarlets81422285 %711
Ulster101461491 %79
Vodacom Bulls111041686 %611
Zebre81272284 %711
Statistiche difensive per squadra nella stagione 2021/22.

In Breve: Ulster. La franchigia irlandese ha effettuato uno dei più alti numeri di placcaggi sbagliandone meno, con l’efficienza maggiore (91%), e provocando il minor numero di penalità (9). Questa tabella, però, è ricca di tante altre informazioni. Il dato che mi è saltato subito all’occhio, non per forza il più importante, sta nella prima colonna. Le squadre sudafricane hanno infatti utilizzato più spesso gli stessi giocatori, portando ad una media partite/giocatore più alta. Questo dato non è inflazionato per via del maggior numero di partite (e.g. playoff di URC) perché le squadre europee che vi han preso parte hanno comunque valori bassi (Munster: 7, Leinster: 8). La vera differenza sta nella necessità di effettuare turnover per le coppe europee e per il Sei Nazioni, impegni che non hanno sottratto energie alle franchigie sudafricane l’anno scorso. Sarà interessante vedere se la prossima stagione, con la partecipazione in Challenge e Champions Cup, questo dato cambierà. Il secondo valore che mi è saltato all’occhio è il basso numero di placcaggi effettuati per partita da parte delle franchigie sudafricane. I Bulls e gli Sharks chiudono la classifica dei placcaggi con 104, anticipati da Edimburgo, Lions, e Stormers poco più sopra. Questa è una chiara indicazione di modi diversi di intendere il rugby. Le squadre sudafricane, mantenendo il possesso e cercando lo scontro in mischia, si trovano meno in condizioni di dover effettuare vari placcaggi di contenimento. Il terzo e ultimo dato, che ci deve far sorridere, è quello del tasso di successo dei placcaggi. Al primo posto c’è Ulster con 91%, ma al secondo posto c’è proprio il Benetton Treviso con 88%, davanti anche a Leinster e Munster (87%). Chiudono la fila di questa statistica, curiosamente, i DHL Stormers, che si sono però accaparrati il trofeo.

Un’immagine della partita fra Stormers e Ulster che ha deciso la seconda finalista di URC (Stormers) con un calcio a tempo scaduto.

2 pensieri riguardo “Chi ha la macchina difensiva più efficace in URC?

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