URC rising stars: terze linee

Le terze linee giovani ma già incorporate nelle rotazioni delle squadre più forti sono quelle polivalenti, capaci di attaccare la linea e difendere come mastini, fare turnover ma al contempo fare metri palla in mano. In questo articolo vi presentiamo i 5 profili Under 25 secondo noi più interessanti in terza linea per la stagione URC 2024/25, basandoci sulle statistiche raccolte nella stagione precedente (2023/24).

EVAN ROOS

DHL Stormers
24 anni, 192 cm, 108 kg

Partite Giocate	Carry	Difesa	Disciplina	Kicking Game	Scoring	Set Piece	Valore Generale
15	95	87	69	45	82	77	84

Che effetto fa essere altro quasi due metri e pesare più di 100 kg riuscendo comunque a correre come un trequarti? Evan Roos deve saperlo molto bene visto che nonostante la sua stazza è in grado di attaccare gli spazi come pochi altri giocatori nel suo ruolo. Oltre alla forza bruta, e alla velocità, Roos si contraddistingue per le abilità nel ball carring e nella duttilità: infatti è in grado di giocare anche come flanker o seconda linea. Queste sue capacità gli hanno permesso di scendere in campo 44 volte nei suoi primi tre anni di URC, comprese due finali (una vinta e una persa). Nato a Cape Town è cresciuto rugbysticamente a Pretoria, dove ha poi rappresentato le Western Provinces prima di giocare in Rainbow Cap con gli Stormers. Con gli springboks al momento conta sette caps in nazionale maggiore. Lo scorso anno ha inanellato in URC quindici presenze tutte da titolare, condite da 40 punti frutto di 8 mete (media a partita: 2.7).

RORY DARGE

Glasgow Warriors
24 anni, 185 cm, 98 kg

Partite Giocate	Carry	Difesa	Disciplina	Kicking Game	Scoring	Set Piece	Valore Generale
14	86	91	86	44	73	74	84

Oggi gioca per Glasgow, ma il debutto tra i professionisti Rory Darge lo deve a Edinburgo che lo ha schierato per la prima volta contro Leinster quattro anni fa, nel 2020. Cresciuto nella FOSROC Scottish Academy ha giocato per la nazionale scozzese under 20 di cui è stato capitano durante il Sei Nazioni 2020 di categoria. La stagione 2021/2022 lo ha visto approdare ai Warriors dove si è affermato sempre come un ottimo difensore tanto da essere convocato per il suo primo Sei Nazioni dei “grandi” già nel corso del 2022. Durante la campagna appena terminata ha ottenuto quattordici presenze in URC, di cui 13 da titolare: tutte senza mai ricevere un cartellino. Nel frattempo le sue doti di leadership sono state riconosciute anche in nazionale maggiore con la nomina di co-capitano della Scozia al Sei Nazioni 2024. Subito dopo sono arrivate le convocazioni per la Rugby World Cup e per le Summer Series. Insomma: se ci crede Gregor Townsend perché non dovreste crederci voi?

CAMERON HANEKOM

Vodacom Bulls
22 anni, 192 cm, 107 kg

Partite Giocate	Carry	Difesa	Disciplina	Kicking Game	Scoring	Set Piece	Valore Generale
17	84	86	87	48	81	74	83

Giusto per cominciare il suo profilo con il botto, così come ha cominciato la sua carriera con i Bulls nella scorsa stagione, vi facciamo presente che all’esordio assoluto in URC Cameron Hanekom è stato nominato Man of The Match grazie alle due mete marcate per un totale di 1o punti a referto. La stagione si è poi conclusa con 17 presenze di cui 15 da titolare e con 15 punti totali in campionato. Ciò che contraddistingue Hanekom, e che risulta interessante per la costruzione di un roster, sono la sua costante fame di miglioramento, la sua capacità di essere una risorsa sia in attacco che in difesa e le abilità nei set piece. Ad oggi non ha ancora esordito in nazionale maggiore, ma con la nazionale sud africana under 20 ha già fatto parlare di se. Insomma si tratta di un giocatore a 360° che può assicurare fantapunti in ogni giornata.

EMMANUEL TSHITUKA

Emirates Lions (da quest’anno agli Sharks)
24 anni, 194 cm, 106 kg

Partite Giocate	Carry	Difesa	Disciplina	Kicking Game	Scoring	Set Piece	Valore Generale
17	84	83	86	44	76	74	82

Se stessimo parlando di una squadra da costruire nella realtà, magari con un budget illimitato, Emmanuel Tshituka sarebbe un giocatore da prendere immediatamente per la sua dedizione, il suo miglioramento costante e per la sua grande attività fuori dal campo. Ma non preoccupatevi: anche per il fantarugby ci sono diversi buoni motivi per fare a gomitate per lui durante il draft. Innanzitutto parliamo di un giocatore versatile, scoperto dagli osservatori dei Lions alla Wits University di Johannesburg. Alla sua capacità di saper giocare sia in terza che in seconda linea, aggiunge grande dinamicità e una presenza difensiva da fare invidia. Il terzo buon motivo è la sua completezza: oltre a placcare tutto quello che si è mosso su un campo di URC, lo scorso anno ha realizzato anche 25 punti in 15 presenze da titolare su 17 partite. Non preoccupatevi: se non riusciste a selezionarlo suo fratello Vincent renderà più dolce il boccone amaro.

DAVID MCCANN

Ulster Rugby
24 anni, 193 cm, 108 kg

Partite Giocate	Carry	Difesa	Disciplina	Kicking Game	Scoring	Set Piece	Valore Generale
15	82	87	81	46	81	76	82

Natio di Belfast, McCann è stato capitano dell’Irlanda U19 e U20 oltre che della selezione Ulster A. La scorsa stagione è stata quella della consacrazione con 15 presenze (14 da titolare) e 30 punti su azione. La sue prestazioni gli hanno permesso di vincere il premio Bank of Ireland Men’s Player of the Year. Se vi state chiedendo perché la banca d’Irlanda decida chi sia forte o meno a rugby lasciate stare e torniamo al campo. Il debutto con Ulster risale al 2020 contro Treviso. Da quando il torneo si chiama URC non è mai sceso sotto le 8 presenze stagionali e le presenze stanno aumentando progressivamente. Abile a portare palla, in difesa è un giocatore affidabile che ha messo a segno 173 placcaggi con il 93% di successo e 13 turnover vinti.

Menzioni d’onore

Shamus Hurley-Langton, Alex Mann, Cian Prendergast, Jac Morgan, James Culhane.