URC rising stars: tallonatori

EWAN ASHMAN

Edinburgh Rugby
24 anni, 186 cm, 113 kg

Proveniente dai Sale Sharks, con cui ha sfiorato una Premiership, Ashman è un tallonatore con il vizio della meta. Sin dai tempi della nazionale scozzese under 20, dove ha segnato 10 mete in 15 presenze, si è fatto conoscere per il suo buon fiuto. Con la squadra della Grande Manchester ha raggiunto le 50 presenze, debuttando contro i Tigers nel settembre 2020 e vincendo una Premiership Cup contro gli Harlequins. Al suo esordio con la nazionale maggiore, a Murrayfield contro l’Australia nel 2021, ha messo a segno la meta della vittoria concludendo poi quella stagione con 8 mete in 18 presenze con il club. All’inizio della scorsa stagione è approdato ad Edimburgo dove ha inanellato 14 partite di cui 10 da titolare condite da 6 mete.

LEE BARRON

Leinster
23 anni, 191 cm, 105 kg

Diplomatosi al St Michael’s College di Dublino, è entrato nell’ academy di Leinster nel 2020 prima di iscriversi all’ università dove ha continuato a giocare a rugby. Le sue buone prestazioni non sono sfuggite ai selezionatori della nazionale irlandese che lo hanno portato nel giro dell’U20. Dopo qualche sporadica presenza nelle prime due stagioni da professionista, lo scorso anno è stato impiegato con più regolarità; una fiducia che ha ripagato con due mete. In questa stagione le presenze non possono che aumentare anche perché nonostante la giovane età è già un giocatore impattante nei set piece.

TOM STEWART

Ulster
23 anni, 183 cm, 103 kg

Diplomatosi alla Belfast Royal Academy, Tom Stewart è sin da giovanissimo un ottimo giocatore. Abbiamo parlato di Ashman come di un giocatore prolifico ma i suoi numeri impallidiscono di fronte a quelli di Stewart. Ha fatto parte della nazionale irlandese al Sei Nazioni 2023 ma il debutto è avvenuto contro l’Italia durante la preparazione al mondiale francese. Nella scorsa stagione ha segnato 8 mete in 17 presenze, una stagione tutto sommato normale. Due anni fa, invece, ha segnato 16 mete in 15 presenze in URC tra cui due triplette e quattro doppiette che gli sono valse il record di mete per stagione singola in URC (record ancora imbattuto) e lo URC’s Top Try Scorer Award 2022/2023. Ulster gli ha proposto il prolungamento del contratto fino al 2026. E lo credo bene.

ANDRE-HUGO VENTER

DHL Stormers
23 anni, 187 cm, 106 kg

Figlio del flanker degli Springboks Andre Venter, Andre-Hugo si è fatto strada da solo grazie alle sue capacità. John Dobson, capo allenatore degli Stormers, che qualche giocatore interessante a roster ce l’ha, ha detto che si tratta di un giocatore “duro, veloce, aggressivo, con un alto work-rate e molto competitivo“. Prima di arrivare in URC ha giocato per il prestigioso Grey College di Bloemfontein. Poi ha giocato per i Maties, la squadra di rugby della Stellenbosch University, tra le cui fila si è fatto notare dagli osservatori degli Stormers. Con la franchigia di URC ha accumulato 43 presenze (16 nella scorsa stagione con 3 mete). Se buon sangue non mente Venter ha ereditato il pedigree di giocatore duro dal padre, ma è stato capace di trovare una propria identità sul campo da gioco in prima linea.

BAUTISTA BERNASCONI

Benetton Rugby
23 anni, 176 cm, 113 kg

Approdato in prova a Treviso durante la stagione 2022/2023, Bernasconi si è subito assicurato un posto in squadra per la sua solidità e affidabilità. Dopo aver giocato sia con l’Argentina U18 che con l’U20, ha fatto parte anche dell’ Argentina XV precludendosi così la possibilità della nazionale azzurra nonostante il passaporto italiano. A livello di club, Bernasconi si è formato sia nel Club Atlético San Isidro nel campionato argentino URBA che nella franchigia degli Jaguares XV nella Superliga America de Rugby. Il terzo anno di solito è quello della consacrazione e dopo tante presenze dalla panchina nella nuova stagione, complice anche la partenza di Lucchesi, potrebbero esserci maggiori responsabilità.

Menzioni d’onore

Brodie Coghlan, Gregor Hiddleston, Efan Daniel, Evan Lloyd, Scott Buckley