Progetto Sud: le parole di Francesco Urbani
Premessa: lo scopo di Carborugby con questa serie di interviste è quello di far raccontare le realtà del sud Italia dai suoi protagonisti. Le opinioni espresse nelle interviste sono da intendere nell’ottica di un dibattito sul tema, che la redazione spera di riuscire a suscitare nella comunità del rugby italiano, senza esprimere una propria posizione perché ne benefici…
Progetto Sud: le parole di Orazio Arancio
In questa seconda intervista sul rugby siciliano, diamo la parola a Orazio Arancio, ex nazionale, che si scontra con la FIR per il suo impegno nel Sud.
Progetto Sud: il CUS Catania
Comincia con il CUS Catania la prima delle nostre interviste per scoprire il rugby nel sud Italia.
In vent’anni siamo migliorati, ma siamo a metà del guado
Novità, cambiamento, cambio di rotta, queste sono le classiche parole che si sentono quando qualcuno o qualcosa cerca di darsi una nuova identità lasciandosi alle spalle quel che lo ha caratterizzato nel passato. Nel caso dell’Italrugby questo qualcosa è sicuramente l’ultimo decennio, scarno di vittorie e soddisfazioni. Sette anni senza vincere al Sei Nazioni, una…
Immaginiamo da zero una coppa europea di rugby
Il Sei Nazioni probabilmente non cambierà, perché funziona bene e porta grandi ricavi. Se si vuole pensare come espandere il rugby in Europa, bisogna guardare ad altre soluzioni. Perché no, un’idea ragionata di una coppa europea di rugby quadriennale al posto delle finestre estive e autunnali.
I paradenti intelligenti ci stanno insegnando a prevenire danni cerebrali
Lo avrete notato in molti: sono sempre di più le squadre i cui giocatori indossano dei paradenti particolari. Si tratta di paradenti intelligenti sviluppati dalla ditta gallese SWA, i.e. Sports & Wellbeing Analytics. Ciò che rende questi paradenti speciali è la loro integrazione con un sensore che permette di registrare dati relativi agli urti durante…
Sarebbe fattibile un torneo di selezioni territoriali?
Disclaimer: questo articolo è puramente speculativo. In questi tempi di cambiamenti nel rugby italiano sono molte le idee che stanno venendo ventilate per produrre qualcosa di nuovo, portare di nuovo il vento in poppa a questo movimento in crisi da circa una decade, e ravvivare l’interesse del pubblico che rispetto agli anni 80 e 90…
Come sviluppano i giovani talenti nei paesi del Sei Nazioni?
Ogni anno partiamo pieni di aspettative per i nuovi giovani che scenderanno in campo. Quest’anno sono stati i vari Menoncello, Marin e Capuozzo, inseriti in un contesto dove altri giovani “solo un po’ meno giovani” (Lamaro, Pettinelli, Garbisi, etc.) già hanno in mano le redini della squadra. Lo stesso avviene anche nelle altre nazioni, con…
Riforma delle accademie: un rischio o una chance?
Questo articolo è una traduzione con aggiunte dalla sua versione in inglese, sempre scritta da noi. La produzione di giovani talenti di alto livello nel movimento rugbistico italiano è da tempo in mano a una singola accademia nazionale che raduna annualmente i migliori atleti tramite invito. Recentemente, il gettito di giocatori all’apparenza pronti per il…
Gloucester, just maul it
Glevum è il nome di un forte romano, un castrum, fondato nel 48 A.C. nell’ovest della Britannia vicino al fiume oggi conosciuto come Severn. Avamposto della II Legione Romana Augusta nella conquista della Britannia, quel forte divenne poi Colonia Nervia Glevesium, abitata prevalentemente da legionari in congedo. Legionari maestri dell’utilizzo della testuggine, l’efficace formazione della…